Iscriviti ora alla newsletter e risparmia il 10% sul tuo prossimo ordine.

Da Iellato Cronico a Mister Fortuna – la guida passo passo!

 
In questo articolo ti voglio parlare della fortuna e della sfortuna. Molti credono che la fortuna dipenda esclusivamente dal fato e dal destino. Niente di più sbagliato! La fortuna dipende in ultima istanza da noi e voglio spiegarti come fare a crearla! Pronto? 

Tutta questione di fortuna

Alzi la mano chi non ha mai esclamato, almeno una volta nella vita, “che sfortuna!” di fronte ad un evento particolarmente negativo, o, al contrario “che botta di c….!” di fronte ad un evento particolarmente propizio. Per carità, siamo nel 2015, e la maggior parte di noi è razionale e logica: sono pochi quelli che ancora oggi credono che danzare come forsennati possa far cadere la pioggia, o  che sia possibile trovare l’acqua agitando un bastoncino. Eppure, di fronte ai concetti di fortuna, buona e cattiva sorte, più o meno tutti cediamo un pochetto al lato irrazionale. D’altronde, sarà un caso o sarà la combinazione, ci troviamo costantemente a che fare con persone che sono sempre baciate dal destino ed altre che… be’, la dea bendata pare proprio che li ignori. Magari tu stesso, vedendoti attraversare la strada da un gatto nero, avrai sentito un lieve brivido correrti lungo la schiena. E magari porti pure qualche amuleto, corna, “portafortuna” vari, attaccati alle tue chiavi. Insomma, siamo creature razionali, ma di fronte alla fortuna, vale sempre il vecchio detto “non è vero, ma ci credo”.
 

La fortuna, la sfortuna e … 250 sterline

 
Ma la fortuna esiste davvero, oppure è uno dei tanti feticci di cui disponiamo quando le cose da spiegare sono un po’ più difficili del normale? Insomma, la fortuna aiuta gli audaci o i fortunati? Si è fatto la stessa domanda Richard Wiseman, uno studioso sperimentale e professore di psicologia presso la University of Hertfordshire nel Regno Unito, ed ha trovato una risposta con un esperimento di laboratorio singolare e dagli esiti sorprendenti.
Per prima cosa Wiseman ha attaccato manifesti in tutta l’area dell’Hearfordshire ricercando candidati. Candidati particolari e molto circoscritti: persone o estremamente fortunate o estremamente sfortunate, consce di esserlo e disposte a dedicare 8 ore alla scienza per una paga di 40 sterline. Lo scopo: individuare scientificamente l’origine della fortuna (o sfortuna). 
Si sono presentati tanti canditati. Troppi. Wiseman ed il suo staff hanno quindi proceduto ad una scrematura e selezione dei migliori campioni delle due categorie.
Alla fine ne è emersa la crème della crème dei Paolino Paperino e dei Gastone. 400 persone, tra i 18 e gli 84 anni: i più grandi sfigati e i più celebri nati con la camicia della regione insieme, riuniti alla stessa ora e nello stesso laboratorio. 
Per fare che? Apparentemente qualcosa di molto strano e molto inutile: contare il numero delle foto presenti in un giornale, uno dei tipici tabloid inglesi, di quelli con tante foto, testi a caratteri cubitali e molta pubblicità.Un lavoro non impegnativo, ma a cui dedicare la giusta attenzione ed il giusto impegno. 
Come se la sono cavata gli “sfortunati”? Ebbene, niente affatto male. La maggioranza del gruppo ha contato le immagini e restituito la rivista dopo neanche due minuti, tra i complimenti degli psicologi che li esaminavano.
E i fortunati? I fortunati non hanno mai terminato di contare le foto. Arrivati a pagina due hanno letto una nota che diceva “Non contate oltre: questa rivista contiene 43 immagini”, e che un’altra nota offriva “250 sterline se riferite di avere visto questa pagina”. Si sono quindi recati alla cassa, hanno ritirato le 250 sterline, ed hanno terminato l’esperimento. 
 

Cosa si può trarre dall’esperimento di Wiseman?

In primo luogo sì, la fortuna (o sfortuna) esiste, e ci sono persone fortunate e persone sfortunate. Ciò che però non esiste è la “dea bendata”: non è il caso od il destino a determinare la sorte delle persone, ma il pensiero positivo, l’atteggiamento verso la vita, l’ottimismo, la fiducia in sé e negli altri. Nel corso dell’esperimento, quanti si definivano sfortunati si sono concentrati esclusivamente sul conteggio delle foto, ignorando totalmente il testo. Le persone fortunate, al contrario, hanno affrontato la prova con più spensieratezza, restando rilassate e pronte a cogliere le opportunità che si presentavano.
Cosa fare dunque se vuoi essere più fortunato nella tua vita? Te lo scrivo per punti, che so che ti piace tanto 😉
 
  1. Guarda il bicchiere mezzo pieno, sempre
  2. Non recriminare su ciò che c’è di negativo nella tua vita, ma focalizzati su ciò che c’è di positivo
  3. Sforzati di trovare opportunità in ogni situazione
  4. Sorridi
  5. Assumi sempre una visione ampia
  6. Mantieni la fiducia in te stesso e negli altri
“La fortuna aiuta gli audaci” no?

One thought on “Da Iellato Cronico a Mister Fortuna – la guida passo passo!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *